Perché un diario personale, ma online? Perché scrivere e condividere i fatti miei? Presenzialismo? Egocentrismo?
Nel tempo me ne hanno dette molte, la mia preferita è egoriferita, a detta di alcune persone parlo troppo di me stessa.
La Ciclista Ignorante è nata per condividere ciò che imparavo sulla bicicletta e il ciclismo urbano, ed è diventato il mezzo attraverso cui condivido ciò che so su qualunque argomento io studi (vedasi i Corsi ad offerta libera). Lo scopo è quello di portare un punto di vista approfondito e il più oggettivo possibile in un oceano, come quello del web, a volte troppo superficiale e parziale.
La mia esperienza è l’unica che conosco realmente ed il Buddismo mi ha insegnato a sostenere le altre persone attraverso la mia esperienza diretta, non come qualcosa di cui vantarsi ma come esempio del se ce l’ho fatta io puoi riuscire anche tu.
Passa il tempo, invecchio, divento forse più matura. Il Blog è cresciuto con me fino ad avere oggi questa forma e struttura, dove il nocciolo principale rimane la bicicletta come simbolo di emancipazione e crescita, e tutto intorno gravitano altre cose, come questo dietro le quinte.
Questo spazio ha almeno due funzioni. La prima è egoista: è il mio esercizio di scrittura quotidiana (così vorrei che fosse, poi riuscirci veramente è un’altra storia).
Questi testi al contrario di quelli su laciclistaignorante.it non sono corretti dalla mia editor, scrivo e pubblico come esce (a volte infatti non escono bene). Non sono studi verticali su argomenti specifici e non mi portano via settimane di tempo e studio come invece succede su La Ciclista Ignorante.
La seconda funzione è quella, appunto, di incoraggiare chi mi legge: condivido pezzi di percorso (perché sono solo frammenti sparsi di un percorso molto più complesso) con la speranza che possano essere utili a chi mi legge.
Trasformare una necessità personale (quella di scrivere) in un’esperienza collettiva (quella di incoraggiare chi mi legge) non so se si possa definire un atteggiamento egoriferito, in tutta sincerità ne dubito. Ma chi ti vuole vedere egocentrica, egoriferita, arrogante, non cambierà la propria idea perché non ha interesse di vederti per come sei realmente e per fortuna ho smesso tanto tempo fa di preoccuparmi di cosa pensano queste persone.
Il tempo è un bene troppo prezioso per sprecarlo con chi non ci apprezza o, più in generale, con chi non ci permette di migliorare la nostra Vita. Ricevere critiche di per sé non è un problema, se sono di qualità e ci permetto di crescere. Ma questa è un’altra storia.
La Ciclista Ignorante è un progetto che ambisce a diffondere e condividere un nuovo stile di Vita, basato sull’etica, la trasparenza, la contaminazione di idee, un progetto in cui la bicicletta è sempre stato un mezzo e mai il fine. Lo scopo del Blog e di tutto l’universo connesso è incoraggiare le persone che inciampano nei miei contenuti, con uno sguardo attento a chi si sente più fragile, discriminatə, indifesə, impauritə.
Se apprezzi il mio lavoro, se tra i miei contenuti hai trovato quel valore che cercavi, sostienimi!
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