Ammetto di aver investito questo lunedì di un po’ di aspettative che finora sono state soddisfatte (mentre pubblico sono quasi le quattro di pomeriggio, la puntata qua sotto è delle sette e mezza di stamattina). Ci ho messo un po’ a riprendere dai due giorni a Genova, ogni volta che mi sposto è così, e progetti che lì per lì sembravano di nuovi chiari oggi mi appaiono confusi, ma vado avanti come un panzer, in ritardo su tutto il programma e con un agosto bello denso di lavoro.
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Sono di nuovo a Fiumaretta. Non era il programma stamattina. Il programma era Marina di Sarzana e rientrare da Bocca di Magra, ma mi ha sorpreso la pioggia. Poi il tempo di decidere comunque di arrivare fin qua, pioggia o non pioggia, ha smesso e quindi mi sono messa a fare colazione, ma a questo punto ormai mi sono fermata, quindi torno indietro.
Sono praticamente da sola, tranne qualcuno che corre e sto spezzando il silenzio… o meglio il silenzio è spezzato dalla mia vociaccia e dal rumore delle onde. Si sta bene, quasi freddo stamattina, ho preso un po’ d’acqua e stare qua in mezzo alla corrente… non c’ho più l’età.
Mi aspetta una settimana interessante, mi aspetta un lunedì interessante. Ora l’idea sarebbe rientrare facendo il giro ad anello da Bocca di Magra, sperando di non beccare troppo casino, di là la strada è più stretta e qualche sorpasso ancora più idiata del solito lo becco. Volevo allungare e spostarmi verso più… sempre più verso la toscana ma appunto, oggi mi ha sorpreso la pioggia, domani pioverà, quindi mi toccherà spostare e girare anche i giorni della dieta perché è calcolata su quando pedalo e quando sto ferma.
Però sono molto contenta, sono contenta di essere riuscita ad alzarmi dal letto e questo è un gran risultato, anche perché non ho dormito bene, ieri sera non riuscivo a prendere sonno, oggi mi aspetta… devo finire un pezzo di riorganizzazione che rimando da due giorni, ma in realtà… alla fine non mi sono più ripresa dalla trasferta a Genova e poi il pomeriggio vorrei ricominciare a scrivere.
Non riesco ad avere un un ritmo costante sul Blog, che è una cosa che vedo solo io in realtà. Tra l’altro c’è stato tipo un crollo di numeri, ora devo cercare di capire se è un discorso di… di aggiornamento di algoritmi o se il problema sono le millesettecento modifiche che ho fatto al Blog.
Ci guarderò tanto mi ero ripromesso di non guardare i numeri fino a settembre, quindi potrei anche aspettare un attimo, che guardarli tutti i giorni può essere deleterio. Devo riprendere assolutamente in mano il Podcast, ho deciso di fare una sigla… il podcast ufficiale, ho deciso di fare una sigla e ne uscirà fuori qualcosa di carino secondo me e… e e e niente, devo devo scrivere come se non ci fosse un domani. Ora vediamo un po’ cosa… cosa riesco a fare, che ritmo riesco a prendere. Vabbè, riparto.
Invidio molto questi canetti. Fino adesso non c’era un cavolo di nessuno, poi probabilmente hanno visto che non si… non si rimetteva a piovere e stanno uscendo i padroni dei cani. E vieni qua e vedi questi cani chi corre, chi passeggia, chi curiosa e sono veramente l’incarnazione della felicità. Sì, nella prossima vita voglio rinascere animale domestico, cane o gatto però, che già una tartaruga che cavolo ci fa in un appartamento… Vabbè, sto svarionando come al solito. Cià.